Osteria Don Abbondio - Forlì

Al Don Abbondio, buon vino e buon cibo serviti col sorriso!

Il Don Abbondio si trova nel centro storico di Forlì, in Piazza Guido da Montefeltro e deriva l’attribuzione del nome dalla connotazione ecclesiastica proprio dal luogo dove si trova, crocevia di Conventi, Oratori e Chiese.

Nato esattamente vent’anni fa, è stato oggetto di una trasformazione negli anni, così come si sono evoluti e trasformati i proprietari, innanzi tutto colui che l’ha visto nascere e crescere Simone Zoli, l’oste di casa.

Formatosi nell’ambiente della ristorazione, oggi scrive per le guide di Slow Food Wine ed è un sommelier appassionato. All’Osteria Don Abbondio potrete infatti degustare oltre 150 etichette di vini locali e non.

Trasformtasi in osteria nel 2005, il locale si sviluppa su due livelli; in origine era composto dall’enoteca al piano inferiore e dal ristorante, più elegante, al piano superiore. Ad oggi una cinquantina di coperti in tutto, con pareti colorate, architravi a soffitto ed un’atmosfera rustica ed accogliente.

Da notare che la nascita ed apertura nelle immediate vicinanze del Museo San Domenico ha modificato la clientela nel corso degli anni, portando un flusso maggiore di turisti soprattutto nel week end.

Pasta fatta in casa, ricerca del passato e carne di manzo proveniente da animali allevati all’aperto e selvaggi sono i punti chiave che identificano il locale. A questo aggiungiamo un sempre un maggiore desiderio di tornare alle origini, alle radici delle tradizioni romagnole con piatti come i “manfrigul “ o manfrigoli in brodo o la “spoja lorda”, per non parlare della trippa che identifica proprio questo locale, in quanto prima dell’apertura del Don Abbondio vi era qui l’Osteria della Trippa.

La qualità del Don Abbondio si misura dalle materie prime. Diversi i Presidi Slow Food, verdure provenienti dall’orto casalingo e carne di manzo “Beeferent” free range, cresciuta selvaggia all’aperto, senza uso di antibiotici né mangimi (questi capi di bestiame mangiano solo fieno ed erba e vengono fatti pascolare da cavalli).

Non potete infatti perdervi lo stracotto di manzo o le polpettone con sugo di pomodoro, squisite!
Tra i dolci un’originale cassata romagnola, rivisitata, preparata con una crema di squacquerone, formaggio tipico locale, frutta secca e canditi, davvero singolare e gustosa.

La filosofia del Don Abbondio è tutta racchiusa nei tre ingredienti che non possono mancare in una buona osteria dove il miglior complimento è lo star bene: un buon bicchiere di vino, un buon piatto e un sorriso che allieta la giornata.

La scelta vincente, dice Simone, è fare squadra in cucina, in sala e nel locale perché l’unione fa la forza. Mai parole più vere, in un locale come nella vita, aggiungiamo noi.