La Postierla è un locale, in pieno centro a Castrocaro, a conduzione familiare da 2 anni: il titolare Matteo Murgia, per gli amici Teo, segue la cucina, la madre si occupa dei tavoli ed il padre, Paolo, è in pizzeria.
Il locale prende il nome dalla “postierla”, un vecchio passaggio di emergenza delle porte del castello a Castrocaro, che è la via adiacente proprio sopra il locale.
L’Osteria si suddivide in 3 ampie sale, tutte in pietra a vista, dove sono stati trovati anche reperti marittimi (roccia di tufo scavata da depositi del mare), mentre la cucina è ricavata da una chiesa poi sconsacrata. Una location suggestiva in cui si respirano atmosfere medievali, a disposizione degli ospiti anche numerosi tavolini all’aperto lungo la Scalinata di via Sant’Antonio vicino alla Chiesa di San Nicolò.
Teo, autodidatta ai fornelli, ha imparato tutto sul campo. Metà romano e metà sardo (da parte di padre), ha iniziato a lavorare in sala a Roma poi, trasferitosi con la famiglia in Romagna, ha deciso di intraprendere questa sfida.
A La Postierla il menù è influenzato dalle origini romane dello chef, accoglie infatti un mix di culture: romana, sarda e romagnola ed include una buona scelta tra primi, secondi e dolci.
Tra i primi consigliamo i Cappelletti guanciale su crema di piselli, o il Passatello al pesto con gocce di scquaquerone a crudo, la Cacio e pepe o la Gricia, grandi classici romani. Il ragù viene cotto a fuoco lento per almeno 5 ore, e i tagli di carne, come la Tagliata, sono scelti con cura. I dolci, infine, sono tutti fatti in casa e variano di giorno in giorno.
La caratteristica principale del locale è l’utilizzo di una materia prima di buona qualità, in aggiunta ogni piatto preparato dalla cucina è espresso.
Ottima la cantina, la carta dei vini offre infatti una buona scelta di Sangiovesi, come un Sangiovese biologico di Modigliana, o un Vermentino sardo fino da arrivare nel Nord Italia con un profumato Gewurtztraminer trentino.
Essendo il titolare un appassionato di Gin tonic, ne troverete di diversi tipi, e potreste anche capitare in una serata a tema nella quale il menù è a base di Pesce crudo e Gin tonic.
A La Postierla si gusta anche una pizza, bassa e croccante, alla romana in abbinamento a birre artigianali, oltre a 5 spine diverse prodotte in Abbazia (nella maggior parte dei casi provenienti dal Belgio).
Parlando della Clientela, in estate, come è naturale, l’Osteria è maggiormente frequentata dai turisti, mentre in inverno si registra una prevalenza di persone della zona. Qui si incontrano tutte le fasce di età dai 20 ai 70 anni a dimostrazione che il buon cibo piace a tutti!